Aromaterapia

Esiste da più di 5000 anni, essa veniva utilizzata da differenti civiltà! In diverse occasioni: cucina, nell’arte dei profumi, in cosmetica, in medicina per i massaggi e i riti spirituali.
Con l’apparizione dei rimedi chimici farmaceutici l’utilizzo degli oli essenziali è stato poco a poco dimenticato. Ma da alcuni decenni l’aromaterapia è stata riscoperta, in particolare in Francia, Italia e Inghilterra. Il padre dell’aromaterapia moderna è il chimico francese René-Maurice Gattefossé che ha coniato il nome di “aromaterapia” scrivendo il primo libro nel 1937. In seguito quella del medico Jean Valnet nel 1964.

L’aromaterapia è l’arte di impiegare gli oli essenziali per la salute, il benessere, la cura del corpo dello spirito e dell’ambiente. È considerato un rimedio fitoterapico a tutti gli effetti! Gli oli essenziali agiscono anche sul nostro sistema endocrino, sul nostro stato psico-emozionale e spirituale, sui nostri sensi, i nostri corpi sottili e i loro centri energetici: i chakra.
Quindi l’approccio è creativo nutrito di sensibilità e non puramente di un’analisi razionale, l’aromaterapeuta olistico è maggiormente intuitivo: si avvicina più allo sciamano e al prete che brucia l’incenso che al medico o al fitoterapeuta. Ogni essere vivente è unico! Esso è considerato come tale e quindi verrà curato su misura per il suo bisogno momentaneo.

Acque aromatiche

Durante la distillazione degli oli essenziali a corrente di vapore: sistema classico utilizzato da secoli che consente di estrarre le molecole odorose con la sola azione del vapore; le piante vengono inserite all’interno di un alambicco, dove viene convogliato del vapore che estrae le essenze.
Il flusso viene poi diretto in una serpentina refrigerata, che provoca il passaggio del vapore allo stadio acquoso. Si procede quindi alla separazione dell’olio essenziale all’acqua aromatica, infatti l’olio essenziale è più leggero dell’acqua quindi galleggia in superficie.

Le acque aromatiche hanno gli stessi principi attivi degli oli soltanto in percentuale inferiore. Il vantaggio di queste acque è che si possono utilizzare in ingestione senza controindicazioni anche per i bambini e le persone anziane.

Oli essenziali

Oli essenziali

L’olio essenziale è una miscela molto complessa di sostanze volatili e aromatiche, che vengono prodotte naturalmente dalle piante. Concentrati in parti diverse di esse: nei fiori (rosa), nella buccia dei frutti (limone), nelle foglie (eucalipto), nei frutti (finocchio), nel legno (cedro).
Risultano essere poco solubili nelle soluzioni acquose, mentre lo sono nelle soluzioni alcoliche e negli oli vegetali. Stimolano intensamente l’olfatto, poiché si volatilizzano a temperatura ambiente.

Due sono le vie per l’assuzione degli oli:
esterna: inalazione, bagni, assorbimento epidermico, massaggi ecc.
interna: assunzione orale.